Una grande perdita: ci lascia il papà del vino Freschello

La Cielo e Terra annuncia la scomparsa di Piergiorgio Cielo, punto di riferimento negli anni e fautore della nascita e sviluppo del vino Freschello che ha segnato la crescita della storica cantina vicentina

 

E’ mancato Piergiorgio Cielo, un uomo il cui lungo percorso professionale iniziò tra i campi “dell’università della campagna”, dove studiando l’arte dell’agricoltura, sviluppò una passione non comune per il mondo del vino. Con un’abilità naturale nel commercio, si conquistò la fiducia tra le osterie del basso vicentino, collocando con successo il vino prodotto nella cantina di famiglia. A 20 anni, ritornò alla sua terra natale, determinato a far crescere l’azienda di famiglia.

Con l’aiuto dei suoi fratelli, Piergiorgio trasformò l’impresa in un successo nazionale, dando vita al vino Freschello. Il suo spirito fresco e sincero raggiunse il cuore di milioni di consumatori, diventando per oltre 15 anni il vino in bottiglia più venduto nella grande distribuzione italiana. Dotato di istinto, passione e perseveranza, vide nell’azienda non solo un’impresa, ma una famiglia allargata.

Piergiorgio Cielo seppe superare le sfide con determinazione, mantenendo uniti sia i membri della sua grande famiglia che i collaboratori dell’azienda. A distinguerlo negli anni, non solo la sua curiosità e umiltà, ma è soprattutto la sua capacità di unire le persone lasciando in esse un segno indelebile. Per decenni, ha contribuito in modo significativo alla crescita di Cielo e Terra, portandola alla unione con le Cantine dei Colli Berici sca nel 1999, appassionato del suo territorio e conscio dell’importanza di un progetto di filiera per affrontare i mercati mondiali.

Il figlio Pierpaolo Cielo commenta così la scomparsa del padre: “Guardando al suo percorso straordinario, riconosciamo Piergiorgio come colui che ha plasmato l’azienda in ciò che è diventata. La sua eredità non si limita al successo commerciale, ma si estende anche alla cultura e all’etica dell’azienda.

Anche se Piergiorgio non è più fisicamente presente, la sua influenza e il suo spirito continueranno a farsi sentire, attraverso la direzione che ha tracciato e che continuerà a guidare l’azienda. . Continueremo a coltivare, nutrire e diffondere l’eredità di Piergiorgio Cielo con amore consapevole, in riconoscenza per l’umanità straordinaria che ha portato nella nostra vita e nel nostro lavoro”.

 

www.cieloeterravini.com

Cielo e Terra nasce nel 1908,  nelle campagne di Vicenza, vicino ai Castelli di Romeo e Giulietta, dove il bisnonno aveva acquistato un piccolo podere con vigneto. Il nonno Pietro ha proseguito la guida dell’azienda con grande passione impegno sociale. Oggi alla guida dell’azienda ci sono Luca e Pierpaolo Cielo, assieme ai soci delle Cantine Collis unitisi all’azienda della famiglia Cielo nel 1999.  Oggi l’azienda con una quota di esportazione superiore al 75% è conosciuta in tutto il mondo con i marchi Cielo, Casa Defrà e Bericanto. Il gruppo che nel 2022 ha superato i 60 milioni di euro si caratterizza per un approccio socialmente responsabile, orientato alla solidarietà’, trasparenza e alla sostenibilità. Il marchio Cielo e’ infatti legato da anni alla Ong americana Winetowater, con la quale vengono donati sistemi di filtrazione d’acqua  nelle aree piu’ bisognose. Dopo aver ottenuto la certificazione B Corp, l’azienda ha aderito anche VIVA Sustainable, con l’obiettivo di ottimizzare l’impatto ambientale della filiera vite – vino ed e’ dal 2022 anche Societa’ Benefit. Prima realtà vinicola italiana a introdurre in azienda il modello della Lean Organization, Cielo e Terra integra numerosi progetti con un piano di economia circolare, affermandosi come realtà in grado di fronteggiare le sfide dei mercati mondiali ed attestare la sua presenza in oltre 60 Paesi.