Mondial des Vins Extrêmes: la 32^ edizione presentata a Vinitaly

Le nuove date annunciate lunedì 15 aprile allo stand della Regione Valle d’Aosta a Veronafiere. Debutto per Nicola Abbrescia, neo Presidente del CERVIM

Si è tenuta lunedì 15 aprile, allo stand della Regione Valle d’Aosta a Vinitaly, la presentazione del 32^ Mondial des Vins Extrêmes, l’unico concorso enologico al mondo specificatamente dedicato ai vini frutto di viticoltura estrema. L’edizione 2024 si terrà a Sarre (Aosta) domenica 29 e lunedì 30 settembre. Nelle stesse date è inoltre in programma il quarto Extreme Spirits International Contest, competizione rivolta ai distillati di vinacce, fecce e vino provenienti da zone eroiche. ?

Per l’occasione il neo Presidente del CERVIM – Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana Nicola Abbrescia è stato affiancato da Marco Carrel, Assessore all’agricoltura e risorse naturali della Regione Valle d’Aosta, Alessandra Dinato, Ambasciatrice della Viticoltura Eroica CERVIM, e Franco Santini, giornalista e critico enogastronomico. ?

“Chi si adopera per la viticoltura eroica è un attore fondamentale per la comunità perché presidia il territorio e produce qualità – dichiara Nicola Abbrescia –. La nostra manifestazione, che intende premiare il lavoro di questi vignaioli, negli anni è diventata un punto di riferimento fondamentale per addetti ai lavori e per il pubblico di curiosi ed enoappassionati, ma anche momento di confronto e crescita per i produttori stessi”.

Organizzato annualmente dal CERVIM, dal 1992 il Mondial des Vins Extrêmes si propone di promuovere e salvaguardare le produzioni di piccole aree vitivinicole isolane o montane, in forte pendenza o terrazzate. L’Extreme Spirits International Contest intende valorizzare non solo i distillati ma anche le rispettive zone produttive, oltre che orientare i consumatori a un consumo responsabile e alla scelta di questi particolari prodotti.

Apposite commissioni d’assaggio, composte ciascuna da 5 membri tra cui enotecnici, enologi, giornalisti e degustatori esperti, si riuniranno a fine settembre in Valle d’Aosta per la valutazione dei vini e dei distillati in gara.