Benessere e Biodanza a Sanremo con la comasca Katiuscia Faverio

Terminata la 74^ edizione del Festival di Sanremo, è tempo di tirarle le fila di questa avventura per la comasca Katiuscia Faverio, tutor di benessere a Sanremo.
Katiuscia Faverio è un’operatrice olistica di grande esperienza, che arriva a Sanremo 2024 come tutor e docente del Master Massaggiatore dello spettacolo e dei grandi eventi edizione Sanremo 2023.
Questo è il suo secondo anno consecutivo nella città dei fiori, selezionata dal prof. Serra per essere un membro cardine di questa esperienza.
Le sue competenze professionali e il suo carattere sono i punti di forza del suo lavoro.
A Sanremo si è occupata di supportare gli allievi del Master nella difficile settimana sanremese, inoltre ha condotto un laboratorio di Biodanza per il gruppo di operatori del benessere del Festival dei sogni, ottenendo un ottimo riscontro da parte dei suoi colleghi.
Nella splendida luxury spa della Liguria la Somnia Aura spa del Grand hotel Des Anglais ha avuto modo di trattare diversi importanti nomi del mondo dello spettacolo, lasciando sempre tutti avvolti nel caldo abbraccio del suo massaggio.
Ora Katiuscia è rientrata nella sua Fino Mornasco. Qui si occupa di trattamenti olistici collaborando con varie strutture e di Biodanza, proponendo laboratori creativi con le scuole di tutta la provincia.
Di questo Sanremo racconta: “E’ stata un’esperienza incredibile, ancor più forte di quella del 2023. Il mio nuovo ruolo di tutor e docente mi ha caricato di maggiore energia e positività che ho donato ai miei ospiti al 100%. Sanremo è stata la riconferma che la strada intrapresa è quella giusta. I rinascimenti ottenuti mi hanno gratificata fortemente. In primis la stima del Prof. Serra e quella dei miei compagni di viaggio, ma a seguire anche i sorrisi e gli sguardi ricchi di gratitudine ricevuti dai vari personaggi che ci sono venuti a trovare. Mi ha colpito molto Daniel Cabras, il presentatore del Prima Festival, che ho massaggiato in quei giorni per lui di forte stress e poi gli occhi e il sorriso di Angelina Mango, tifavo per lei fin dall’inizio.
Di ricordi ne avrei ancora molti da raccontare ma preferisco conservarli nel mio cuore e immergermi a capofitto nel lavoro e nei miei prossimi progetti professionali che non vedo l’ora di potervi raccontare. Sanremo era solo l’inizio.”