Eseguito l’Alleluja come invito alla “PACE MONDIALE”
Si è svolta a Roma l’undicesima edizione del Premio Vincenzo Crocitti international che ha consegnato i Vince Award a Emergenti, In Carriera e Alla carriera, in ambito cinematografico culturale artistico sportivo musicale e in generale del mondo dello spettacolo. Come sempre un evento molto apprezzato che dal 2013 è divenuto sempre piu’ qualificato e ambito, soprattutto nel ricordo di Vincenzo Crocitti e le tante testimonianze degli Artisti che sono saliti sul palco gli hanno rivolto un pensiero evidenziando la sua carriera di attore molto amato soprattutto per la sua umiltà oltre che professionalità. Bellissime le parole di Pierfrancesco Pingitore che ha ricevuto il premio alla carriera. A lui si sono uniti tutti gli altri premiati della serata che di volta in volta si sono alternati sul palco ricevendo i premi per le loro categorie. Fra i tanti ricordiamo Elio Germano già David di Donatello e Nastro d’argento. Lo ha premiato direttamente Francesco Fiumarella, autore e Direttore artistico del Premio.
Fra gli altri l’Attrice Elisabetta Pellini, la doppiatrice Cristiana Lionello che ha fatto commuovere tutti in quanto ha ricordato anche il suo famoso papà, Oreste che tra l’altro aveva lavorato anche con Pier Francesco Pingitore del “Bagaglino” insieme a Leo Gullotta, che lo scorso anno ha ricevuto anche lui il premio alla carriera. Tra gli altri illustri premiati, per lo Speciali 10th Annivetsary, ci sono stati Carolina Crescentini Paolo Calabresi, Valerio Aprea e Massimo Popolizio. Come miglior film è stato premiato Broken soul-the new word, diretto da Lorenzo Verticelli, progetto internazionale pluripremiato con oltre trenta riconoscimenti nazionali ed internazionali. La serata è stata condotta dalla giornalista e scrittrice Carmen Minutoli insieme al vocaliste e speaker Lele Sarallo di Radio Roma, Special Partner Media del Premio e si è svolta in un clima di convivialità e di festa che è tipico di questo Evento, molto apprezzata ed applaudita dal numeroso pubblico presente in sala.
Le tre ragazze ucraine, presenti all’evento come Miss Straniere d’Italia e professioniste cantanti, hanno eseguito l’ “Alleluja” su invito del Comitato Direttivo del Premio, come Inno alla Pace nel mondo intero.
Come di consueto il tenore Marco Bianchi e la soprano Barbara Grossi hanno allietato tutti con il noto pezzo pucciniano e quindi insieme si è augurato, sulle note ‘all’alba vincerò”, l’appuntamento per il prossimo anno.
