Dedicata alle donne la seconda giornata del Picentia Book Festival

E’ iniziata sotto il segno del rispetto la seconda giornata del Picentia Book 2023, rassegna dedicata ai libri. Prima che Michele Cioffi, Direttore Artistico della Manifestazione, presentasse   il libro della giornata, “Fiore Stanco “ di Salvatore Miraglia e Antonella Garofalo, è intervenuta l’Assessore alla cultura Silvana Rocco ricordando  che il percorso scolastico è incentrato  sulla cultura, sull’educazione civica, sul senso di appartenenza ad una comunità, sul rispetto verso se stessi e verso gli altri. A seguire, la dirigente scolastica Carmen Miranda ha lanciato ai ragazzi un messaggio molto  forte. “la donna è donna,  va rispettata, sempre e comunque, ha detto la preside, e io avrò il coraggio di mandare via dal mio istituto, qualora ci fossero, le  mele marce.” Fiore stanco è un libro che affronta una tematica estremamente attuale, quella della violenza sessuale, che in Italia conta reati ogni giorno. I  due autori affrontano il tema con passione attraverso un romanzo, innovativo ed intenso. Fiore Stanco è la protagonista del lavoro letterario che ha vissuto il trauma della violenza sessuale e costretta a prostituirsi, ma che riesce tramite la propria religiosità cristiana ed ai valori intrinsechi che possiede, ad andar oltre ed  emanciparsi nella propria dignità di donna. La presentazione del libro è stata intervallata da letture di poesie da parte dei ragazzi, dalle note musicali di Anna Tatangelo e Mia Martini, dalla proiezione del docufilm “fiore stanco” di Antonella D’Agostino. ” Il Libro è nato proprio in occasione della giornata dedicata alla lotta contro la violenza di genere, ha detto Antonella Garofalo coautrice del testo, possiede una sua originalità per il contesto e per le appassionate descrizioni. E’ stata una esperienza estremamente formativa e certamente, non sarà l’ultima”.

Molto intensa anche la fascia pomeridiana con la Masterclass di Annella Prisco in video conferenza. Figlia  di Michele Prisco, già premio Strega, respira cultura da sempre ed è una delle figure più generose del panorama culturale nazionale, esperta nel settore della comunicazione è particolarmente qualificata nel campo delle relazioni pubbliche grazie a corsi conseguiti presso la FERPI e per aver curato e seguito la realizzazione di importanti eventi nazionali e internazionali. Oggi è stato presentato dal regista Giorgio Tabanelli il docufilm dedicato al padre “Michele Prisco, il signore del romanzo” e Michele Cioffi, accompagnato dalle letture fatte da Pascal Persiano, ha presentato il libro di Annella “Specchio a tre ante” vincitore di ben 12 premi letterari. Quando si trova il coraggio di guardare oltre la superficie, persino un nome fa riflettere sulla tensione fra il destino e le scelte che possono trasformare la propria esistenza. Ada, la protagonista di questo romanzo, è in viaggio e, lungo il percorso, ci accompagna nel suo mondo interiore man mano che affiorano gli episodi della sua vita distinti, nel testo, da due diversi tempi verbali, che scandiscono il racconto facendo emergere, a poco a poco, sensazioni e vicende personali. Forse Ada non è l’unica a viaggiare: le due storie (presente e passato) spesso si intersecano con la dettagliata descrizione di locali e località e ci sembra, nel contempo, di incamminarci per quelle strade e di immedesimarci nel flusso dei pensieri della donna. L’Autrice sa ben districarsi in una materia multiforme, che rivela pure risvolti sociali di grande attualità, giungendo a un finale sicuramente inaspettato.