Pagamento Naspi Settembre 2023

Quando si sapranno le date di pagamento Naspi settembre 2023?

Come ogni mese, torniamo ad occuparci di un tema che, purtroppo, riguarda sempre molte persone. Torniamo, cioè, a parlare di Naspi e, nello specifico, di tutto ciò che riguarda il pagamento della Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, quella che comunemente chiamiamo indennità di disoccupazione e la cui erogazione è di competenza del l’Inps.

Ecco, quindi, tutti i dettagli in merito riferiti al mese di settembre.

La Naspi in pochi punti

Prima di procedere alla scoperta delle date previste per il pagamento della Naspi, come sempre vogliamo riassumere gli aspetti essenziali di questa misura, nata per offrire un sostegno economico statale al reddito a chi ha perso il lavoro.

Tuttavia, la Naspi non viene corrisposta semplicemente sulla base della perdita dell’occupazione. Occorre essere, infatti, in possesso di alcuni specifici requisiti.

Introdotta nel 2015 in sostituzione dell’Aspi e Mini-Aspi, la Naspi (corrisposta fino ad un massimo di due anni) viene riconosciuta:

  • quando la perdita del lavoro è determinata da cause indipendenti dalla volontà del lavoratore, ovvero per giusta causa risoluzione consensuale del rapporto di lavoro nell’ambito di una procedura di conciliazione oppure dimissioni intervenute durante il periodo di maternità;
  • solo se il lavoratore disoccupato ha maturato tredici settimane contributive nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

A prescindere dal possesso di questi requisiti, la possibilità di richiedere la Naspi è in ogni caso preclusa alle seguenti categorie di lavoratori:

  • dipendenti della Pubblica amministrazione a tempo indeterminato;
  • operai agricoli a tempo determinato;
  • lavoratori stagionali extracomunitari;
  • lavoratori in età pensionabile;
  • lavoratori dichiarati invalidi.

Calendario Pagamento Naspi Settembre 2023

Come già detto, ad occuparsi della gestione delle pratiche e dei pagamenti è l’Inps. Data la particolarità della situazione in cui versa chi ha fatto richiesta dell’indennità di disoccupazione, è importante per molti sapere la data precisa in cui verrà loro pagata la Naspi. Tuttavia, più volte abbiamo avuto modo di ribadire, che a differenza di altre prestazioni di sostegno al reddito, la Naspi non viene erogata in un’unica data a tutti i richiedenti. Questo è dovuto al fatto che il pagamento dell’indennità è legato alla data di presentazione della domanda.

Quello che sappiamo, però, è che l’Inps solitamente procede alla lavorazione dei pagamenti nei primi 10-15 giorni del mese di riferimento. A tal proposito ricordiamo che il pagamento effettuato nel mese corrente è sempre da riferirsi al precedente. Ciò significa che l’importo ricevuto a settembre fa riferimento al mese di agosto.

Per quanto riguarda, invece, la comunicazione da parte dell’Istituto delle date precise dei pagamenti, occorre aspettare la pubblicazione ufficiale del calendario, che dovrebbe avvenire entro la prima settimana di settembre.

Come conoscere con certezza la data del pagamento

Per chi è interessato a conoscere con certezza la data del bonifico Naspi, esistono due possibili soluzioni:

  • un avviso inviato dall’Inps alla casella postale dell’area personale del soggetto interessato;
  • accedendo, sempre dalla propria area riservata, all’area Fascicolo Previdenziale e da qui alla sezione Pagamenti.

Ricordiamo che per accedere alla propria area personale e usufruire di tutti i servizi Inps è necessario essere in possesso di un’identità digitale, quale SPID, CIE o CNS.

Novità Naspi 2023

Una delle principali novità relative alla Naspi 2023, anche se già in vigore dallo scorso anno, riguarda una misura introdotta, principalmente, al fine di non gravare in modo eccessivo sulle casse dell’Inps. Questa misura prevede una riduzione degli importi della Naspi legata ad un criterio temporale e ad uno anagrafico.

In sostanza, l’importo della Naspi subisce una riduzione pari:

  • al 3% dell’importo a partire dal sesto mese di fruizione;
  • al 3% dall’ottavo mese per gli over 55.

Ritardo o Incongruenze nei Pagamenti Naspi: cosa fare?

Qualora dovessero verificarsi dei ritardi nel versamento della Naspi o si dovessero ravvisare delle incongruenze rispetto ai pagamenti precedenti, è possibile comunicare le problematiche direttamente all’Istituto attraverso il Contact Center Inps, chiamando al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164164 da rete mobile.

Domanda di Immediata Disponibilità

Di DID (Domanda di Immediata  Disponibilità) ci siamo già occupati il mese scorso nell’articolo dedicato al pagamento Naspi Agosto 2023.

Pertanto, qui ci limiteremo a ricordare in cosa consiste e perché è importante presentarla.

La DID consiste in una dichiarazione da presentare online o presso il Centro per l’Impiego territorialmente competente che permette di concludere la stipula del Patto di Servizio, un documento attraverso cui si certifica lo stato di disoccupazione e la disponibilità alla ricerca di un’occupazione per il tramite del CPI.

A seguito della presentazione della domanda e della firma del Patto di Servizio, il soggetto disoccupato sarà invitato a partecipare a dei corsi formativi o a giornate di orientamento al lavoro.

Si tratta di un passaggio divenuto ormai obbligatorio, in mancanza del quale l’Inps procederà a bloccare la corresponsione della Naspi.

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