Arte e Cazzimma – a Genova con Cupydo ed Ale Piano

È già da qualche settimana che una vetrina di un negozio nel pieno centro di Genova, precisamente in via Granello,41 sta attirando lo sguardo incuriosito di passanti, turisti o semplici curiosi.
Non una vetrina comune ne tantomeno un comune negozio, bensì l’eccentrico laboratorio artistico Pop Corner del noto creativo genovese Ale Piano.

Ad attirare l’attenzione un gigantesco “omino Lego” alto più di 180cm di colore bianco, al cui interno è poggiata una stravagante shopper sulla cui superficie riporta a caratteri cubitali l’ironica scritta  

CAZZIM-MARADONA”.

Ovviamente per i genovesi e non solo, l’allusione al Dio del calcio è risultata più che ovvia, un po’ meno invece il termine che precedeva il nome del pibe de oro.
Stiamo parlando della parola CAZZIMMA.

La cazzimma è un neologismo tipico partenopeo, essa rappresenta innanzitutto la ‘furbizia opportunistica’, e colui che tiene la cazzimma è propriamente un individuo furbo, scaltro, sicuro di sé, è colui che sa cavarsela, anche se ciò comporta scavalcare gli altri.

Ma cosa c’entra questa CAZZIMMA con un laboratorio d’arte contemporanea in pieno centro a Genova?
L’arcano è stato svelato pochi giorni dopo la comparsa del mega omino Lego, difatti solo i più curiosi che subito si sono spinti a visitare il profilo Instagram dell’artista genovese hanno avuto risposta alla loro sete di curiosità.
Nel suo profilo infatti Ale Piano annunciava la straordinaria collaborazione con l’artista anonimo Cupydo, dall’ inconfondibile passamontagna giallo fluo.

Cupydo, che con la sua ultima collezione ha voluto fare qualcosa di unico, ovvero proprio quello di portare il termine CAZZIMMA all’interno dell’arte, parola che prima d’ora era stata accostata a diversi e numerosi ambienti, da quello dello sport al cinema, dalla ristorazione alla politica, ma mai fino ad ara all’arte.

Entrambi gli artisti hanno pubblicato sui loro canali social la nascita di questa stravagante collaborazione, la prima per Cupydo relativa alla collezione CAZZIMMA BOMB mentre superano già le 80 quelle dell’eccentrico artista genovese, a cui piace inglobare all’interno dei suoi iconici ALTER-EGO, oggetti che racchiudono l’anima degli artisti con il quale porta avanti le sue collaborazioni.

Una freccia ad esempio è l’oggetto che trafigge l’Alter-Ego con cui l’artista Ivano Facchetti ha deciso di siglare la sua collaborazione con Ale Piano, mentre le coloratissime banconote in dollari americani dipinti a mano in perfetto stile pop dall’artista Stefano Folli in arte Follis sono racchiuse nel ventre trasparente delle statuette in resina di Piano e sempre dal ventre di un altro Alter-Ego possiamo vedere ancora emergere l’inconfondibile “Osvaldo” un personaggio di fantasia in ceramica dipinto a mano frutto della creatività dell’artista Paolo Pastorino.

Mentre con Cupydo la creatività si fa vulcanica e l’iconica statuetta in resina si fa contenitore di un oggetto super esplosivo.

Una bomba a mano in chiave pop, bianca e azzurra, colori immortali che hanno legato Diego Armando Maradona alla sua amata Argentina e ancora più indissolubile  il legame per la sua Napoli.

Ma Cupydo non si è limitato a creare soltanto l’oggetto racchiuso nell’opera di Ale Piano, ma ha voluto dare una cornice al tutto.

Grazie alle sue straordinarie strutture in legno personalizzate, ha creato un vero e proprio tempio dove l’Alter-Ego che incarna lo spirito del pibe de oro viene rappresentato con il braccio sinistro alzato, con un pallone alla sua estremità, è la mano de D10S.

Un’opera quella di Cupydo ed Ale Piano che ha voluto omaggiare il Dio del calcio, un Dio umano, che ha fatto sognare milioni di persone, quelle stesse persone che ancora oggi lo venerano e lo amano.

“Perché che tu possa amare o meno il calcio, che tu possa sapere o meno cosa sia un fuorigioco, non puoi non amare Maradona”.