Come rendere le postazioni di lavoro smart? La risposta di Kyocera Document Solutions

L’ottimizzazione delle postazioni di lavoro contribuisce all’aumento della produttività dei lavoratori e della competitività aziendale 

Milano, luglio 2023 – In questi anni post-pandemia il mondo del lavoro e le sue modalità sono stati rivoluzionati da nuove abitudini e pratiche, che hanno richiesto un ripensamento di spazi e strumenti. Kyocera Document Solutions è specializzata nel progettare le migliori soluzioni per gestire i vari aspetti relativi allo smart working e all’hybrid working, garantendo efficienza, produttività e comfort.

Per quanto riguarda le postazioni per i lavoratori che scelgono lo smart working, modalità di lavoro agile sempre più diffusa nelle aziende e sempre più richiesta da dipendenti e collaboratori, Kyocera Document Solutions ha ideato un sistema per renderle totalmente smart, con stampanti e sistemi multifunzione in grado di permettere la stampa dei documenti direttamente da tablet o smartphone, cosa che si rivela assolutamente necessaria per moltissimi professionisti in tante situazioni, mantenendo al contempo la sicurezza delle informazioni. 

Questo sistema garantisce anche la possibilità di utilizzare servizi cloud e per l’archiviazione e la dematerializzazione sicura dei documenti, che permettono di evitare la perdita delle informazioni e consentono un flusso di lavoro armonioso grazie a soluzioni specifiche di Enterprise Content Management. Queste ultime sono progettate per realizzare l’automazione dei processi aziendali e l’efficientamento dell’infrastruttura documentale

Questo approccio iper-tecnologico, ma al contempo semplice nell’utilizzo e sicuro a livello di privacy dei dati, si innesta su una struttura fisica che deve essere sempre considerata quando si parla di smart working: è necessaria infatti la presenza di un ottimo piano di lavoro, ovvero una scrivania medio-grande, e di una seduta adatta, dotata di tutte le caratteristiche ergonomiche necessarie per assicurare il benessere della schiena e della zona cervicale.

Il monitor del PC, inoltre, è bene che sia di grandi dimensioni per non affaticare la vista e che sia posto a circa 50/80 cm di distanza, possibilmente vicino a una finestra in modo che gli occhi possano beneficiare anche della luce naturale e che lo schermo non rifletta eventuali lampade (si consiglia infatti di utilizzare un’illuminazione artificiale dall’alto).