Concorso Maeci: ecco il Bando per l’assunzione di 300 Funzionari

Il Maeci –  Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – ha indetto un concorso per l’assunzione di 300 funzionari di ruolo non dirigenziale da inserire a tempo indeterminato.

In questo articolo ti forniremo tutte le informazioni utili in merito alla procedura concorsuale: dai requisiti alle modalità di presentazione della domanda di partecipazione, che deve essere inviata entro il 19 agosto 2023.

Concorso Maeci: a chi è rivolto?

Il bando di concorso, disponibile sul portale Inpa.gov, è rivolto a tutti i cittadini italiani di età non inferiore ai 18 anni da selezionare tramite procedura concorsuale per ricoprire vari incarichi di profilo tecnico-amministrativo. Nello specifico, viene chiarito che il numero di 300 funzionari sarà così ripartito:

  • 60 Funzionari per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra;
  • 145 Funzionari amministrativi, contabili e consolari;
  • 30 Funzionari del profilo economico, finanziario e commerciale;
  • 50 Funzionari dell’area della promozione culturale;
  • 15 Funzionari con funzioni di architetto/ingegnere.

Requisiti per la Presentazione della Domanda

Sebbene il concorso Maeci sia rivolto a tutti i cittadini senza limiti di età, la partecipazione al concorso è subordinata al possesso di alcuni requisiti, che variano sulla base del profilo scelto. A tal proposito, è bene sapere che, in fase di candidatura, è possibile selezionare più di un profilo, a condizione di essere in possesso dei requisiti stabiliti dal bando relativa alla posizione per cui si vuole concorrere.

Ecco, dunque, quali sono i requisiti relativi ai singoli profili sopra menzionati:

  • Funzionario per i servizi informatici: lauree triennali o magistrali in ingegneria, scienze fisiche, scienze informatiche e matematica;
  • Funzionario amministrativo, contabile e consolare: laurea triennale o magistrale nell’ambito dell’economia, della giurisprudenza e delle scienze sociali;
  • Funzionario economico, finanziario e commerciale: laurea triennale o magistrale nelle discipline economiche, ingegneristiche, statistiche e affini;
  • Funzionario dell’area della promozione culturale: laurea triennale o magistrale in discipline come beni culturali, arte, filosofia, lingue o turismo;
  • Funzionario architetto/ingegnere: laurea magistrale in ingegneria o architettura e iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori o all’Albo degli Ingegneri.

Struttura delle Prove Concorsuali

Per quanto riguarda lo svolgimento delle prove, il Concorso Maeci 300 Funzionari ne prevede ben 3:

  • Scritta;
  • Orale;
  • Prova Facoltativa di Lingua Straniera.

Nel primo caso, l’esame prevede la risposta, in 60 minuti, a 40 quesiti a risposta multipla, suddivisi in due parti, di cui una comune a tutti i profili e un’altra diversificata a seconda del singolo profilo.

La prova orale, invece, serve ad approfondire le conoscenze specifiche del candidato in relazione al profilo per cui si concorre. Questa prova può essere svolta anche in videoconferenza e per il suo superamento è richiesto il raggiungimento di un punteggio non inferiore a 21/30.

La prova facoltativa, infine, prevede la scelta tra una delle seguenti lingue straniere: francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese.

Manuale per Prepararsi al Concorso

Per prepararsi al meglio, è consigliabile l’utilizzo dei vari strumenti a disposizione, tra cui simulatori online e manuali, come quello di Edizioni Simone, specifico per questo Concorso, composto da una parte teorica e una dedicata alle esercitazioni e ai quiz.

A chi partecipa per la prima volta ad un concorso, ma anche a chi è più pratico, consigliamo la lettura della nostra guida Quiz Concorsi Pubblici, dove forniamo alcuni utili consigli per la gestione e l’organizzazione del tempo e dello studio necessari quando si studia per un concorso.

Come Presentare la Domanda

Per partecipare al concorso è necessario presentare un’apposita domanda, scaricabile dal sito del Ministero o dal portale InPa, attraverso il quale essa va poi spedita.

Per accedere al portale, però, è necessario essere in possesso di un’identità digitale, quale Spid, CIE o CNS.

Raccomandiamo sempre ai nostri lettori di leggere molto attentamente il bando e compilare accuratamente la domanda. Un solo errore può, infatti, inficiare la candidatura. Per questo è sempre bene controllare con molta attenzione la domanda prima di inviarla.

Per quanto riguarda le date di svolgimento delle prove, sarà il Ministero a darne comunicazione una volta conclusa la fase di presentazione delle domande.

Noi di PosizioniAperte.com aggiorneremo la pagina appena saremo in possesso di ulteriori aggiornamenti, dando puntuale comunicazione qui sul sito oppure sul nostro canale Telegram.

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