A LISSONE, IL SECONDO ATTO DEL CAMPIONATO “SUPERMOTO, SUPERQUAD CITTADINO” (SSC) 2023

Domenica 9 luglio, a Lissone (MB), è andato in archivio il secondo appuntamento del campionato amatoriale “Supermoto, Superquad Cittadino” (SSC) 2023.
Mentre la maggioranza delle persone era, giustamente, a godersi il fresco dell’acqua di un lago o di un bosco di montagna, più di 40 piloti si sono ritrovati sulla rovente piazza del mercato della nota cittadina brianzola dove l’inarrestabile Aldo Caldera, patron dell’SSC, supportato efficacemente dai soci del Motoclub Vigili del Fuoco Lissone avevano tracciato il percorso di gara che prevedeva anche un tratto non asfaltato.
Molte le categorie nelle quali i concorrenti sono stati suddivisi: dai miniquad, dove sì è confermato il giovane Diego Barbera, ai potenti superquad tra i quali ha vinto Fabio Ricca che ha avuto la meglio su Massimiliano Minuzzo, vincitore della prima prova dell’SSC.
Passando alle supermoto, la miglior prestazione nella categoria “asfalto più sterrato” è stata registrata da Michael Vertemati, pilota professionista, che però, correndo come wild card, non figura nella classifica della categoria A vinta da Andrea Viganò che ha battuto Jacopo Scarsi, vincitore della prima prova.
Tra gli Over 40 ha vinto Roberto Zanoletti. Un’ulteriore suddivisione era prevista per coloro che gareggiavano solo sulla parte asfaltata del percorso, gara vinta da Filippo Occhialini, mentre tra le wild card ha vinto Fabio Sommacampagna.
Tra i partner del campionato, quest’anno c’è anche l’associazione Mondo Libero Dalla Droga-Italia i cui volontari hanno allestito uno stand e distribuito materiale informativo agli spettatori e nell’area circostante la zona di gara. Gli opuscoli distribuiti a Lissone, oltre 1300 copie, forniscono informazioni vitali sugli effetti a breve e lungo termine delle droghe più in uso, quali l’hashish, la marijuana, la cocaina, il crack, l’ecstasy, l’eroina, ma anche i comuni alcolici di cui anche i giovanissimi fanno spesso uso. Gli opuscoli, finanziati dalla Chiesa di Scientology, sono 14, uno per ogni tipo di droga.
“Chi fa sport non deve usare nessun genere di droga che aiuta a perdere le paure e che fa sentire euforici. Lo sport deve essere praticato con lucidità da ogni pilota.” ha affermato Caldera a inizio campionato.
Dando appuntamento alla prossima gara che si svolgerà a Bagnolo Cremasco (CR) il 6 agosto prossimo, Caldera ha voluto ringraziare tutti gli sponsor che con il loro sostegno hanno reso possibile l’organizzazione del campionato: ARGUZ, utensileria e macchine utensili; B.O.F., fotografo professionista; Edile BND di Barbera Oriano; GIMOTO, abbigliamento motociclistico su misura; PZ Racing, componenti elettronici per competizioni.
Un particolare ringraziamento l’ha rivolto alla ditta di scavi CECCHIN SrL di Lissone che ha curato la realizzazione della parte sterrata del percorso di gara.