Mentre molti pellegrini intraprendono il Cammino di Santiago per una varietà di ragioni, un elemento comune che all’inizio tutti temono è quello di affrontare i circa 800 chilometri della sua lunghezza.
Tuttavia, nonostante sia importante considerare la distanza che si deve percorrere per completare il Cammino, è ancora più importante non sovraccaricare il proprio fisico con un numero eccessivo di chilometri in un giorno.
Oggi parleremo proprio di questo, il rapporto tra Cammino di Santiago e chilometri e l’importanza di scegliere quanti chilometri percorrere ogni giorno per non creare problemi al nostro fisico e proseguire con serenità sino alla fine di questo sentiero così ricco di storia.
I chilometri del Cammino di Santiago
Il Cammino de Santiago è un’esperienza indimenticabile che coinvolge tantissime persone ogni anno. La maggior parte dei pellegrini percorre il Cammino Francese e quello Portoghese. Ma quanto dista effettivamente tra l’inizio del sentiero e Santiago di Compostela?
I chilometri del Cammino di Santiago variano a seconda del percorso scelto. La distanza complessiva è di circa 800 km da Saint Jean Pied de Port se si sceglie il Cammino Francese e, volendo, si può arrivare fino a Finisterre lungo la costa Atlantica camminando 90 km in più.
Ovviamente, ci sono molti altri itinerari più brevi o addirittura più lunghi. Ci sono i pellegrini che scelgono il Cammino Inglese (poco più di 100 km in una settimana circa) o quello de La Plata (più di 950 km in 40 giorni circa). Altri lo fanno in più anni, magari percorrendo una o due settimane alla volta.
In ogni caso, affrontare la sfida del Cammino di Santiago è un’impresa piuttosto impegnativa. Camminare per tanti chilometri lungo un percorso non solo richiede una grande quantità di energia e determinazione, ma anche una buona conoscenza del sentiero. Ecco perchè è consigliabile portare con sé una guida.
Quanti Km al giorno?
Quanti chilometri dovresti camminare al giorno lungo il Cammino di Santiago? La risposta è: dipende! Per deciderlo, il tuo livello di allenamento è fondamentale, così come lo è il tempo che hai a disposizione.
La regola generale è che dovresti camminare circa 20-25 km al giorno, ma dipende dalla stanchezza del giorno prima e dal dislivello che dovrai affrontare.
Alcune persone preferiscono camminare meno di 15 km al giorno, altre più di 30. Se fossi al tuo primo cammino di Santiago, potrebbe essere utile pianificare dei tratti più brevi nei primi giorni, in modo da abituarti al cammino. In ogni caso, assicurati di ascoltare il tuo corpo e di adattarti alle condizioni che incontri.
L’importanza della distanza percorsa
I chilometri sono senza dubbio la parte più importante del Camino de Santiago. È importante considerare che non si tratta solo di percorrere una distanza, ma di farlo con uno scopo. I passi compiuti sono il modo per raggiungere le tappe che si è scelto di seguire ed è importante prendersi il tempo per apprezzarli.
Ogni chilometro che si percorre è un’opportunità per riflettere sulla vita, sul cammino percorso fino a quel momento e su ciò che ci attende in futuro. Pertanto, ciascun metro conta e rappresenta un simbolo di viaggio, di scoperta di sé e di crescita.
Un passo dopo l’altro in direzione Santiago di Compostela
Dopo aver terminato il Cammino di Santiago, molti riconoscono di aver vissuto un’esperienza unica, che ha portato profonde trasformazioni. Altri invece hanno solo un bel ricordo, null’altro.
I chilometri percorsi sono una misura di quello che abbiamo imparato su noi stessi, sulle persone che abbiamo conosciuto, sul paesaggio intorno a noi e sui ricordi che ci portiamo a casa.
Il Cammino di Santiago è una grande sfida, ma è anche un’esperienza di arricchimento e di grande soddisfazione. Avere la forza di affrontarla, un chilometro alla volta, è come ricordare che in ogni passo che facciamo siamo un passo più vicino al nostro obiettivo: la crescita personale.
