Serenissima Ristorazione: l’intervento di Giulia Putin alla tappa veneta degli Innovation Days

A Venezia dibattito su digitalizzazione e sostenibilità. Giulia Putin: “Serenissima Ristorazione pronta ad accelerare la transizione verso un’economia sostenibile”.

Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità le chiavi dello sviluppo aziendale

L’emergenza Covid ci ha messo di fronte ad una nuova realtà, confermando quanto l’innovazione digitale sia un fattore chiave nel processo di sviluppo economico aziendale”. È con queste parole che Giulia Putin, Chief Purchasing Officer di Serenissima Ristorazione, ha aperto il suo intervento alla tappa veneta degli Innovation Days 2022. Tenutosi lo scorso 23 settembre, il quarto appuntamento del roadshow promosso da “Il Sole 24 Ore” in collaborazione con Confindustria è stata l’occasione per discutere di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità, oggi considerati i principali alleati sul fronte della crescita e della competitività. “La digitalizzazione sta favorendo la creazione di nuovi modelli di business, di nuovi approcci al mercato che potrebbero cambiare le regole del gioco, offrendo nuove opportunità”, ha spiegato Giulia Putin dal palco. E ciò vale anche per settori più tradizionali come la ristorazione collettiva. L’esempio arriva proprio da Serenissima Ristorazione, che negli ultimi anni ha dato il via ad un profondo processo di trasformazione digitale che ha coinvolto in primis attrezzature e strumentazione, dal sistema informatico e di sicurezza per monitorare i pasti trasportati dai carrelli termici, ai software per le diete personalizzate fino all’introduzione di frigoriferi smart da cui ritirare i piatti prenotati tramite app.

Serenissima Ristorazione: il digitale come leva per ridurre le disuguaglianze territoriali

Nel suo discorso la manager di Serenissima Ristorazione ha poi ricordato il ruolo fondamentale della transizione digitale nel contrasto alle disuguaglianze territoriali e generazionali, acuite dalla pandemia. La formazione è uno degli ambiti in cui gli strumenti oggi a disposizione possono fare la differenza: “Per questo abbiamo deciso di creare una piattaforma di e-learning, uno strumento digitale che rappresenta una modalità di apprendimento particolarmente interessante e flessibile, con importanti vantaggi, tra i quali la possibilità di ricorso alla formazione ‘anytime and anywhere’”. Grazie al nuovo ecosistema digitale, lo scorso anno Serenissima Ristorazione ha potuto erogare oltre 40.500 ore di formazione, dai corsi di sicurezza alle competenze trasversali. Non sorprende che nel prossimo triennio l’obiettivo del Gruppo sia “accelerare la transizione verso un’economia sostenibile e competitiva grazie a processi e strumenti più digitali”. L’intento, conclude la manager, è quindi quello di “continuare ad investire in un’ottica di innovazione e digitalizzazione dei nostri processi industriali, aprendoci ai nuovi cambiamenti tecnologici, culturali, organizzativi e sociali per rendere il nostro servizio più snello e agile”.