FSI promuove il FinTech italiano, Maurizio Tamagnini: “Meravigliosa opportunità”

Il Team di FSI, guidato da Maurizio Tamagnini ha investito nel comparto oltre 600 milioni.

Maurizio Tamagnini

FinTech, Maurizio Tamagnini: FSI punto di riferimento in Italia

L’accelerazione sulla trasformazione digitale è stata una delle principali risposte alla pandemia. Uno dei settori che più sta beneficiando delle nuove tecnologie è sicuramente quello del FinTech. Un fenomeno ormai consolidato anche in Italia. L’argomento è stato affrontato da Maurizio Tamagnini, fondatore e Amministratore Delegato di FSI, in una recente intervista rilasciata a “The Voice of Business”. Con oltre 600 milioni investiti dalla sua fondazione a oggi, il Team di FSI è diventato un punto di riferimento per il FinTech italiano. Un ruolo che la società intende continuare a ricoprire anche nel prossimo futuro: “Investire in nuove tecnologie è una grande opportunità a livello globale, ma lo è soprattutto in Italia”, ha dichiarato Maurizio Tamagnini, aggiungendo che FSI è pronta a puntare sul settore per almeno altri 10-15 anni. Tra le operazioni più recenti di FSI c’è la partnership avviata con Iccrea Banca per lo sviluppo di BCC Pay con l’obiettivo di creare una nuova realtà italiana indipendente nel settore dei pagamenti digitali.

Maurizio Tamagnini: necessario colmare gap digitale delle Pmi italiane

Promuovere nel Paese l’integrazione di nuove tecnologie come blockchain, big data e cloud computing risulta ancora più fondamentale se si tiene conto del gap digitale che ancora caratterizza larga parte dell’apparato industriale. “Recuperare questo gap – spiega Maurizio Tamagninisignifica di fatto poter sfruttare le nicchie produttive di cui il Paese è ricco, come ad esempio nel caso del settore farmaceutico e chimico”. Il FinTech Made in Italy rappresenta quindi una “magnifica opportunità”, e il suo sviluppo è destinato a trainare l’economia italiana nei prossimi anni: “Continueremo a investire perché riteniamo che le banche debbano offrire servizi sempre più innovativi ed efficienti. Oggi investire nel Tech conclude Maurizio Tamagnini è la strada più giusta per raggiungere l’obiettivo”.