Volontari in azione per portare la verità sugli psicofarmaci

Trieste. Oggi, domenica 09 ottobre, i volontari del CCDU residenti nel Friuli Venezia Giulia hanno raggiunto il capoluogo per impegnarsi in una grande distribuzione di opuscoli informativi sugli effetti degli psicofarmaci.

I volontari hanno distribuito ben 1264 opuscoli su regolatori dell’umore, antidepressivi ed ansiolitici e sedativi, per far sì che i cittadini siano consapevoli degli effetti collaterali a cui gli psicofarmaci possono portare: insonnia, stordimento, violenza, movimenti involontari, ansia, fatica e stanchezza, nausea/vomito, vertigini, sonnolenza, mal di testa, difficoltà di pensiero e giudizio, vista offuscata o doppia e molti altri.

I volontari hanno effettuato questa attività in occasione della giornata mondiale della salute mentale, indetta dal 1992 e che ricorre ogni 10 ottobre.

Molte persone che hanno ricevuto gli opuscoli si sono congratulate con i volontari per l’attività svolta ed hanno voluto avere maggiori informazioni sull’associazione ed i suoi scopi.

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata ad investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani; è stata fondata nel 1979 ed è collegata ideologicamente al CCHR (Citizen Commision on Human Rights) che è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professore Thomas Szasz (professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York ed autore di fama internazionale).

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology: “Un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.