La verità sul ADHD

Pordenone. Continua la distribuzione di volantini informativi a Pordenone da parte del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani che anche questa settimana ha distribuito per mano dei propri volontari 300 volantini nella zona di Rorai Grande.

Il volantino distribuito riguardano l’ADHD (Disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività), tale “disturbo” è una patologia neuropsichiatria ad esordio in età evolutiva, la cui prevalenza sarebbe stimata tra il 3-5% della popolazione in età scolare; mentre nelle forme particolarmente gravi la stima è dell’1%. Secondo questi “esperti” italiani il “disturbo” può presentarsi con differenti manifestazioni cliniche e può compromettere numerose tappe dello sviluppo e dell’integrazione sociale del bambino, predisponendolo ad una patologia psichiatria o ad una condizione di disagio sociale.

David Kaiser, medico e psichiatra in una intervista sul ‘Psychiatric Times’ del dicembre 1996 aveva dichiarato che:

“La moderna psichiatria deve ancora dimostrare, in modo convincente, la causa genetico/biologica di una sola malattia mentale…. Pazienti vengono dichiarati affetti da “squilibrio biochimico” nonostante non vi siano prove a sostegno di tale affermazione e….che nessuno sappia veramente come dovrebbe manifestarsi un corretto equilibrio biochimico.”

Quali sono le prove oggettive e scientifiche per arrivare a diagnosticare un bambino come “iperattivo” ?

Non ci sono.

Lo stesso inventore dell’ADHD ha affermato in letto di morte: “L’ADHD è una malattia fittizia“.

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus, è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata a investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani.

Il CCDU è stato fondato in Italia nel 1979 ed è diventato una Onlus nel 2004. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus è una organizzazione indipendente ed è collegato ideologicamente al CCHR (Citizen Commission on Human Rights), che ha sede a Los Angeles.

Il CCHR International è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professor Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York e autore di fama internazionale. A quel tempo le vittime della psichiatria erano una minoranza dimenticata, segregate in condizioni terribili nei manicomi sparsi nel mondo. In seguito a ciò, il CCHR elaborò una dichiarazione dei Diritti Umani sulla Salute Mentale che è diventata la linea guida per le riforme nel campo della salute mentale

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata ad investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani; è stata fondata nel 1979 ed è collegata ideologicamente al CCHR (Citizen Commision on Human Rights) che è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professore Thomas Szasz (professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York ed autore di fama internazionale).

Come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard: “Un essere è di valore nella misura in cui può essere utile agli altri”.