Russia-Europa, intervista all’esperto El Sebaie

Sharif El Sebaie, esperto di geopolitica e diplomazia culturale che collabora con varie testate nazionali, spiega alcuni retroscena del conflitto ucraino dal punto di vista europeo e americano. Se l’economia USA ha tutto da guadagnare dal prolungamento e dall’intensificarsi della guerra, quella europea invece è già sull’orlo del crollo. La domanda che ci si dovrebbe porre nell’Eurozona non è quanto tempo la Russia potrà continuare questa guerra, ma quanto tempo potrà reggere a questi ritmi l’Europa. Già adesso di parla per i Paesi UE di recessione e di crisi energetica, e l’inverno non è nemmeno iniziato… Gli Stati Uniti, dal canto loro, stanno guadagnando dalla vendita del gas all’Europa e dalla produzione di armi per l’Ucraina. Qualunque sia il risultato delle elezioni di midterm a novembre, è probabile che la loro strategia non cambi. La Russia a sua volta sta godendo dell’appoggio più o meno esplicito di molti Paesi che vorrebbero edificare un ordine mondiale alternativo e multipolare: ci si riferisce ovviamente ai BRICS, in particolare Cina, India e Brasile, che però a livello ufficiale sono per la pace e per i negoziati, e a Iran e Corea del Nord, che invece riforniscono militarmente la Russia e sono schierati da anni contro Washington.

Fonte: https://strumentipolitici.it/conflitto-russo-ucraino-sherif-el-sebaie-leuropa-potrebbe-permettersi-di-reggere-almeno-due-anni-di-guerra-a-questi-ritmi/