Andrea Mascetti: Fondazione Cariplo, il focus sulla Programmazione 2022

150 milioni di euro stanziati da Fondazione Cariplo: è quanto prevede la Programmazione 2022 approvata dalla Commissione Centrale di Beneficenza, presieduta da Giovanni Fosti e di cui fa parte anche Andrea Mascetti.

Andrea Mascetti

Andrea Mascetti: Fondazione Cariplo, le aree di intervento della Programmazione 2022

Attività di sostegno verso opere solidali e culturali, progetti di utilità sociale in partnership con le reti del territorio, gli enti non profit, le istituzioni e con la fondamentale collaborazione delle Fondazioni di Comunità locali: sono questi gli intenti del Documento previsionale programmatico approvato da Fondazione Cariplo per il 2022. L’approvazione è avvenuta nel corso della riunione della Commissione Centrale di Beneficenza, presieduta da Giovanni Fosti e di cui fa parte Andrea Mascetti (Coordinatore Commissione Arte e Cultura). La Fondazione si prepara così ad affrontare le novità offerte dal 2022, “in un periodo storico in cui dalle sfide si possono trarre nuove opportunità”, come ha osservato Andrea Mascetti in un recente intervento. Sono 150 i milioni di euro messi in campo dalla Fondazione: un volume considerevole che include ambiti quali le sfide demografiche, i cambiamenti climatici, la tutela dell’ambiente e della biodiversità, il contrasto alla povertà e alla disoccupazione, il sostegno alle iniziative culturali.

Andrea Mascetti: solidarietà sociale e cultura al centro degli obiettivi

Nello specifico, si legge nell’intervento di Andrea Mascetti, la Programmazione 2022 destina 4 milioni di euro ai progetti per la domiciliarità degli anziani, insieme ad altri 4 milioni per iniziative di sostenibilità e lotta al cambiamento climatico. Altre aree sono dedicate al supporto delle famiglie in condizione di povertà o a rischio povertà (con interventi pari a 14,5 milioni di euro) e al sostegno dell’occupazione dei giovani e del loro inserimento lavorativo (iniziative per 4,7 milioni), con un focus verso le persone in maggiore difficoltà che non studiano e non lavorano. Grande importanza, inoltre, all’ambito culturale: come sottolineato dal Coordinatore Commissione Arte e Cultura Andrea Mascetti, sono previsti infatti 12 milioni di euro per il recupero dei luoghi abbandonati o poco utilizzati. Un punto nodale, ha aggiunto in conclusione il Presidente Giovanni Fosti, è dato dalla necessità di convogliare risorse, comunità, istituzioni e imprese forti che collaborino verso un’idea comune di futuro.