Il mercato del credito alle famiglie rimane prudente, ma migliorano le prospettive per il 2024
Lieve crescita per le erogazioni di credito al consumo nel suo complesso (+2,3%), soprattutto grazie alla decisa ripresa dei finanziamenti nel settore automotive. I prestiti personali riducono i flussi finanziati del -3,6%. Prosegue la decisa flessione dei mutui immobiliari d’acquisto (-9,8%), mentre riprendono le surroghe (+56,8%). Nei primi 9 mesi del 2023 la rischiosità rimane stabile, con il tasso di default del credito alle famiglie all’1,2%. Il credito alle famiglie tornerà a crescere dal 2024, ma a ritmi più bassi del biennio precedente; inversione di tendenza anche sulla rischiosità che resta tuttavia più bassa rispetto alle precedenti fasi di crisi. Innovazione tecnologica e fattori ESG fanno da volano alla ripresa.
