Fettine di carne: guida completa al taglio più versatile in cucina

Le fettine di carne sono tra i tagli più diffusi e utilizzati nella cucina italiana. Pratiche, versatili e veloci da cucinare, rappresentano una scelta perfetta per chi desidera portare in tavola piatti gustosi con poco tempo a disposizione. Ma non tutte le fettine sono uguali: a seconda del tipo di carne e del taglio utilizzato, possono variare sapore, tenerezza e modalità di cottura.

Cosa sono le fettine di carne

Con il termine fettine si indicano semplicemente delle porzioni sottili di carne ricavate da diversi tagli del bovino, suino, vitello o pollo. Il segreto è nello spessore: tagliate molto sottili (generalmente tra i 2 e i 5 mm), consentono cotture rapide e uniformi, ideali per piatti semplici ma saporiti.

Le fettine possono essere battute con il batticarne per renderle più tenere e sottili, oppure lasciate al naturale, a seconda della ricetta.

Le principali tipologie di fettine

  1. Fettine di vitello

Sono le più tenere e delicate. Si ricavano principalmente da:

  • Fesa
  • Noce
  • Sottofesa
  • Scamone

Perfette per scaloppine, involtini, pizzaiola o cotolette alla milanese.

  1. Fettine di manzo

Più saporite ma leggermente più fibrose, si ottengono da:

  • Coscia
  • Girello (magatello)
  • Fesa di spalla

Ideali per la pizzaiola, il carpaccio o la tagliata sottile.

  1. Fettine di suino

Economiche e molto gustose, si ricavano da:

  • Lombata
  • Coscia
  • Carré disossato

Si prestano bene a cotture in padella o alla griglia, condite con erbe aromatiche e limone.

  1. Fettine di pollo o tacchino

Tagliate dal petto, sono leggere e proteiche. Perfette per diete ipocaloriche e ricette veloci: alla griglia, impanate o al limone.

Come cucinare le fettine

Le fettine sono sinonimo di cotture rapide. Ecco alcune modalità popolari:

  • In padella: 1-3 minuti per lato con burro o olio; perfette per scaloppine o pizzaiola.
  • Alla griglia: ottime per fettine di manzo o pollo, con sale, pepe e un filo d’olio a fine cottura.
  • Impanate: passate in uovo e pangrattato, poi fritte o cotte al forno per una versione più leggera.
  • In umido: con pomodoro, cipolla e spezie per un gusto ricco e casalingo.

Consigli del macellaio

  • Chiedi sempre il taglio specifico: non tutte le fettine sono uguali. La fesa di vitello sarà più tenera del girello di manzo.
  • Batti la carne con delicatezza se vuoi un risultato più morbido.
  • Non cuocerle troppo: la carne sottile si secca facilmente; bastano pochi minuti per lato.
  • Conservazione: in frigorifero si mantengono 1-2 giorni; per tempi più lunghi, congelale separando ogni fettina con carta da forno.

Le fettine di carne sono un alleato perfetto in cucina: rapide da preparare, leggere e adattabili a tantissime ricette. Che si tratti di un pranzo veloce o di una cena elegante, basta scegliere il taglio giusto e qualche condimento semplice per ottenere un piatto gustoso e genuino.

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