É uno degli streamer e content creator più seguiti in Italia, ed è protagonista di una vera e propria scalata nelle classifiche di Fortnite.
St3pny, nome d’arte di Stefano Lepri, ha condiviso con i followers un interessante approfondimento sulla sua esperienza, sottolineando il curioso e sorprendente legame con Tik Tok.
La star fiorentina di YouTube ha spiegato come ogni stagione di Fortnite sia strutturata sulla base di cicli di aggiornamenti, con l’introduzione di nuove mappe, armi e altre dinamiche che cambiano il gioco.
Ogni stagione prende il via con un reset dei rank, posizionando i giocatori in uno stato iniziale (unranked).
Si tratta di un sistema che permette di classificare i giocatori nelle varie leghe a partire dalla loro prima performance: bronzo, argento, oro – ognuna divisa in 1,2 e 3 – fino ad arrivare a Unreal, il livello massimo, passando per leghe superiori come platino, diamante, elite e campione.
La divisione delle leghe è stata concepita per garantire un matchmaking equilibrato, in modo tale che i giocatori si scontrino con avversari di simili abilità.
“In passato – spiega St3pny – esisteva un’unica arena, ma non riusciva a bilanciare adeguatamente i livelli di gioco: i principianti potevano così finire contro i veterani con punteggi molto più alti”.
Ciò, naturalmente, determinava frustrazione e partite poco competitive.
Grazie al sistema attuale, invece, Fortnite permette a tutti i giocatori di affrontare avversari dello stesso calibro, favorendo maggiore equilibrio e divertimento nelle partite.
In merito alla differenza tra content creator e professionisti del gaming, St3pny sottolinea che, pur essendo lui stesso un content creator di successo oltre che un abile giocatore, il suo livello non è paragonabile a quello dei professionisti che competono nei tornei.
“Io sono bravo – ammette – ma chi gioca a livello competitivo ha un’abilità superiore e io, giustamente, non posso gareggiare con loro”.
Una riflessione che mostra il divario tra chi gioca per passione e intrattenimento e chi, invece, è dedito al gaming professionale.
FORTNITE E YOUTUBE, DUE MONDI APPARENTEMENTE DISTANTI
Ma la scalata rimane pur sempre una sfida avvincente per chi, come St3pny, vive il gioco con un approccio creativo.
Una parte significativa e interessante riguarda il racconto del parallelismo tra Fortnite e YouTube: due mondi apparentemente distanti, accomunati da un sistema di scalate e leghe.
Su TikTok, gli utenti partecipano a una sorta di competizione tramite i match, partendo da una “lega di 5” e salendo di livello giorno dopo giorno.
E qui subentra un dettaglio legato alla vita personale.
“Sono arrivato a B2/B3 e vorrei raggiungere A1 – racconta – dove si trova la mia fidanzata”.
Proprio grazie a quest’ultima, a Londra per prendere parte al Live Fest Globale di TikTok, St3pny ha scoperto l’aspetto competitivo della piattaforma, che ha iniziato a sfruttare.
Anche su TikTok, infatti, il sistema funziona come in un videogioco e premia chi svetta distinguendosi e progredendo.
Il successo di St3pny su Fortnite e la sua energia competitiva su TikTok raccontano l’abilità dello Youtuber a sfruttare le dinamiche di gioco in contesti diversi, che si tratti di gaming o social media.
Lui continua a stupire e a sorprendere la sua community con sfide importanti, fissando sempre nuovi traguardi.
Perché, come lui stesso sostiene, “le scalate sono più di un semplice gioco: un modo per mettersi alla prova, creare connessioni e, perché no, divertirsi”.