L’American Enterprise Institute (AEI) ha pubblicato un’analisi sulla situazione dell’assistenza USA agli alleati oltreoceano, Ucraina in particolare. Il risultato è sconfortante: Trump chiuderà i rubinetti e Kiev perderà. Purtroppo per Washington sarebbe soltanto l’inizio di altri problemi.
La previsione dell’AEI
L’AEI è uno centro studi di orientamento liberista e neocon. La sua previsione è che dal momento in cui l’amministrazione Biden smetterà di fornire aiuti a Kiev, comincerà il crollo del Paese. Nel corso del 2025 i russi arriverebbero quindi fino a Kiev. E nel 2026 giungerebbero ai confini coi Paesi NATO. Il costo di tale scenario per i contribuenti americani sarebbe superiore a quello degli attuali aiuti. Si tratterebbe infatti di 808 miliardi di dollari, che si aggiungono alle spese già previste per il Pentagono nei prossimi cinque anni.
Implicazioni della vittoria russa
Una vittoria russa in Ucraina darebbe forza non soltanto a Mosca, ma anche agli altri avversari strategici degli USA. In altre parole, Washington si ritroverebbe a dover fare i conti anche e soprattutto nel Pacifico, e cioè con Cina e Nord Corea. Dunque aumentare la presenza militare in Europa dovrebbe essere una priorità del governo americano. Tale priorità implica in ogni caso delle grosse spese di rafforzamento dell’esercito e un maggiore impegno diplomatico e politico con gli alleati in tutto il mondo.
Rafforzare l’esercito
La guerra di tipo moderno richiede a Washington investimenti su tutti e tre gli ambiti bellici, cioè le forze di terra, di aria e di mare. Oggi la Marina invece sta diminuendo il personale, ma dovrebbe letteralmente invertire la rotta. Servono migliaia di nuovi militari, sia per il campo che per il servizio logistico. Occorre costruire decine di navi da guerra e altri mezzi, come sottomarini e imbarcazioni varie. Lo scopo è quello di essere in grado di tenere in mare la flotta il più a lungo possibile. Fonte: https://strumentipolitici.it/preoccupazione-in-america-se-gli-usa-smettono-di-assistere-zelensky-lucraina-e-spacciata-per-davvero/