Frattamaggiore – Appropriazione di strade e marciapiedi da parte del clan Moccia: lo Stato arretra.
In provincia di Napoli, a Frattamaggiore, purtroppo regna sovrana la giungla e a rimetterci i cittadini.
Tutti i giorni dell’anno ormai è usanza comune dei commercianti occupare tutti gli spazi pubblici , marciapiedi, strade, e i cittadini che devono percorrere le strade cittadini sensi permettono di parlare o protestare vengono minacciati. E questo ormai sembrerebbe normale. Normale non tanto se a farlo è una famiglia che è nota appartenere al clan Moccia, come da sempre affermato dalla magistratura ed inquirenti. Si perché una attività, alla rotonda Pezzullo, meglio nota come la canapina, R.G. detto lelluccio o mariuolo ed i suoi figli noto anche per aver festeggiato la vittoria dello scudetto del Napoli con arma da fuoco pubblicando sui social le scene, persona così dedita a rapine da cui prende i soldi per comprare la merce e rivenderla nell’attività frattese, fratello di Pierino o pazzo vittima di lupara bianca, continua indisturbato s fare i propri comodi. Con lui i figli che hanno intestata l’attività, chiude tutti gli spazi pubblici, comprese le strade, i marciapiedi con esposizione della merce. In queste ore per l’epifania si è appropriato di tutto, come fa da anni, e un cittadino che voleva parcheggiare l’auto sulla strada è stato minacciato e si è allontanato. Ma dove sono le istituzioni? Le forze dell’ordine e la Polizia Municipale dove sono? Speriamo che si intervenga, subito, in quanto in queste ore sta incassando migliaia di euro senza che, a quanto trapela, alcuna emissione di scontrino. Senza contare l’assenza della polizia municipale che non sembra guardare e controllare le occupazioni di suolo.
B.Z.