Casavatore – Resa dei conti nel Pd: Panella arriva di soppiatto all’ultimo momento per evitare contestazioni. Mauro Muto tenta di riportare la legalità nel partito. Tra i presenti professionisti e beneficiari vicino al politico molto discusso. Stasera il Partito Democratico ha organizzato come ogni anno il brindisi augurale per le festività natalizie, tra le grandi presenze, quelli che hanno fatto la storia politica del paese, l’ex Senatore Pasquale Sollo, l’ex Consigliere comunale Diego Moronese, gli ex Assessori Adriano D’Errico, Luca Legorano ed Elsa Picaro, l’ex Sindaco Salvatore Sannino, l’ex Consigliere comunale Domenico Fiore e Daniele Esposito, inoltre nutrita è stata la delegazione del Movimento Cinque Stelle con l’ex consigliere Alessandro Sorrentino, l’ex Vice Sindaco Alessia De Simone, l’attivista Luigi Rega. Pesanti le assenze dei 4 Consiglieri comunali uscenti del Pd, Maria Marino, Tommaso D’Auria, Giuseppe De Rosa e Fabio Maschiella, cosi come l’ex assessore Vincenzo Palladino, finiti tra un fuoco incrociati di chi li accusa di essere stati delle marionette nelle mani del “puparo” che avrebbe consigliato ad alcuni dei suoi di mantenere un profilo basso per tessere la tela delle future alleanze e magari ripetere il colpaccio. A manifestazione conclusa è apparso, quasi di nascosto e defilato l’iscritto più famoso del momento, l’organizzatore, il vero padrone del PD Domenico Panella il cui nome è stato diffuso attraverso un motivetto simpatico diffuso sugli stati di whattsApp “se al cimitero vuoi lavorare da Panella devi andare”. Intanto l’unico baluardo del partito pare essere solo il direttore sanitario, il dott. Mauro Muto che sta lottando strenuamente per evitare la deriva del partito.
Nino Pezzella
