Casavatore – A “sua insaputa”: tutto quello che c’è da sapere sugli accordi politici in città. Vi ricordate la casa “a sua insaputa” di Scajola? Bene! Anche a Casavatore c’è qualcuno che poverino, a sua insaputa, ha ottenuto risultati lusinghieri, fatto e disfatto letti e come un magliaro esperto, mandato allo sbaraglio consiglieri e persone a lui vicine. Sarà forse l’abitudine di farsi barba e capelli la mattina, sarà forse che in un tourbillon di riscontri importanti pare giusto evidenziare la vicenda proprio ro barbier e Casavatore. Si dice persona attiva a portare la spesa a casa di qualcuno e che guarda caso, unitamente al sig. barbiere (esperto e acculturato) ha beneficiato di questo accordo a double face anche la dolce metà con iride colorata. Poi c’è lo spilungone muscoloso con le sue virtu’ e i suoi vizi. Alla faccia della paura della Guardia Di Finanza! E anzi, forse qualcosa di finanze e riscossione pure pare c’entri qualcosa. Ma ne parleremo in seguito. E a poco sono servite le rivendicazioni di cip e cop sulle cosiddette “allisciate di spalla”, in quanto i pentiti per essere credibili si devono autoaccusare dei giri vorticosi, dei rapporti e delle cosiddette “vicinanze”. Intanto vanno avanti le consultazioni e la scelta del sindaco appare al momento difficile. Sul tavolo il geometra Domenico Panella (nella foto), il gruppo capeggiato da Lorenza Orefice e Marco Capparone da Casoria, Vito Marino e il gruppo Caturano-Acunzo. Dura, Però, è la spaccatura tra Pd e M5S.
Pezzella Nino