Cosa succederà ora ai cristiani di Siria?

Che quello di Assad fosse un regime sanguinario lo sostengono in molti, ma perfino costoro devono ammettere che con lui la Siria era uno Stato laico che rispettava la libertà di culto. Anzi la proteggeva dalla minaccia degli integralisti, dei jihadisti, dei violenti che oggi purtroppo hanno preso il potere a Damasco.

Rischi

Gli stessi sacerdoti cristiani in Siria sanno che c’è il rischio di arrivare a rimpiangere il lungo dominio di Assad, perché oggi incombe su di loro un rischio ben maggiore, quello della spietata dominazione islamista. E in Occidente non sono in tanti a sembrare interessati al destino dei fratelli cristiani in Oriente. Di certo non i governi europei, che in teoria dovrebbero apprezzare la laicità con cui Assad si poneva verso la questione. E invece sembrano preferire avere a che fare coi tagliagole e i distruttori di chiese…

Rassicurazioni

Costoro rassicurano, dicono che avranno rispetto delle altri fedi, chiedono di festeggiare serenamente il Natale. Certo, ottenere con queste parole la compiacenza dei Paesi occidentali sembrano un’ottima strategica, una mossa senza controindicazioni. Così riescono a stabilizzare la loro presa sulla Siria e a rimandare le eventuali contestazioni a quando saranno sufficienti forti e solidi da poterle ignorare. Così, oggi organizzano incontri di dialogo con le comunità cristiane locali. Sembra che abbiano un effetto positivo.

Parlano i sacerdoti

Padre Bahjat, sacerdote della cattedrale di San Francesco d’Assisi ad Aleppo dice: Siamo pieni di speranza e crediamo che i nostri concittadini coesisteranno in pace. Georges Sabe, esponente dei Fratelli Maristi, dice in proposito di aver avuto una sensazione rassicurante. Monsignor Hanna Jallouf, vicario apostolico di Aleppo che era stato fu rapito nel 2014 da Al-Nusra, è ottimista ma suggerisce di attendere un po’ di tempo per verificare se alle parole seguiranno i fatti. Fonte: https://strumentipolitici.it/destino-incerto-e-minaccia-jihadista-per-i-cristiani-di-siria-dopo-lesilio-di-assad/