Infissi e qualità dell’aria: al vaglio due nuove norme UNI

Nuovi importanti riferimenti normativi sono in arrivo per finestre in legno e più in generale i serramenti: in queste settimane, infatti, sono in consultazione finale due nuovi progetti di norma UNI.

Il primo, UNI 1610354 intitolato “Finestre, portefinestre, porte pedonali e chiusure oscuranti – Ruoli e Responsabilità nel processo di fornitura in opera”, identifica due tipologie di intervento, ovvero quelli in presenza del Progettista architettonico e Direttore dei Lavori e quelli in assenza di quest’ultimi, ed è finalizzata ad individuare ruoli e responsabilità dei diversi operatori durante la messa in opera dei serramenti. Essa si riferisce a finestre e porte-finestre pedonali, chiusure oscuranti comprensivi per tutti di accessori qualora influenzino le caratteristiche prestazionali dei giunti di installazione.

Infissi in legno qualità dell'aria

Invece, la seconda norma UNI 1611021, si focalizza su emissioni, qualità dell’aria e misurazione strumentale degli odori ed è finalizzata a migliorare gli edifici anche dal punto di vista igienico, attraverso lo scambio di aria, luce e temperatura con l’esterno al fine di aumentarne il comfort. Essa, infatti, definisce le verifiche delle prestazioni dei sistemi strumentali per la misurazione degli odori (IOMS) mediante tre livelli di prove, affinché serramenti, finestre in legno-alluminio ecc mantengano nel tempo le stesse prestazioni iniziali sotto l’aspetto della qualità dell’aria e degli odori.