“Nessuno ha pietà delle signore”, il nuovo libro di Eugenia Storti

“Nessuno ha pietà delle signore”: è il titolo del libro della professoressa Maria Angela Eugenia Storti che sarà presentato a Palermo martedì 4 aprile.
L’incontro con i lettori si terrà a partire dalle 16:00 negli spazi della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti Sicilia, in via Gabriele Bonomo 44, a pochi passi dalla Camera di Commercio.
Ad aprire i lavori, coordinati dalla giornalista Marianna La Barbera, sarà il presidente regionale della CIDEC Salvatore Bivona.
Il pomeriggio culturale proseguirà con gli interventi delle professoresse Teresa Riccobono, poetessa, scrittrice e docente di Lettere, Lea Di Salvo, docente di Lettere e saggista e Valeria Torta, giornalista pubblicista e operatrice culturale.
Le conclusioni saranno affidate alla stessa autrice, docente di Inglese, germanista e saggista.
Ad accompagnare l’evento e la lettura di alcuni brani tratti dal libro saranno le musiche del Maestro Innocenzo Bua.
Pubblicata da Il Convivio Editore, l’opera autobiografica si caratterizza per lo spazio verbale denso, esuberante e sorprendente e per l’uso diversificato dei registri adoperati.
La CIDEC di Palermo torna dunque a proporre iniziative incentrate sulla valorizzazione dei talenti letterari e artistici siciliani: uno degli obiettivi di FederArt, l’organismo che, all’interno dell’organizzazione datoriale, si occupa anche della promozione dell’editoria e della diffusione della cultura del libro.

CENNI SULL’AUTRICE

Maria Angela Eugenia Storti è nata a Palermo, dove vive e opera.
Laureata in Germanistica, ha insegnato Lingua e Letteratura Inglese a Palermo, presso il Liceo delle Scienze Umane “Giovanni Agostino De Cosmi”.
Autrice di saggi e articoli riguardanti prevalentemente autori stranieri, nonché di recensioni artistiche e letterarie, ha vinto alcune borse di studio in Germania e Austria.
La sua formazione è altresì legata ai suoi interessi per gli studi anglofoni.
Il suo impegno culturale, nel corso degli anni, ha riguardato diversi ambiti: in quello teatrale, ha ideato e realizzato seminari e laboratori con finalità didattiche.
Ha scritto short stories e pieces teatrali ancora inedite.
All’insegnamento ha affiancato un’intensa attività letteraria: per i tipi di Ila Palma ha pubblicato, nel 2010, “Il Cantastorie”, nel 2012 “Crisi di identità e protesta in Beckett e Brecht” e, nel 2013, la silloge “Giostra di Balocchi”.
Nel 2015 pubblica per la casa editrice La Versiliana “Tempo di raccolta”.
Insignita di vari premi letterari, nel 2015 ha conquistato il primo posto nell’ambito della ventitreesima edizione della rassegna del Premio Letterario Internazionale “La Rocca” Città di San Miniato, in provincia di Pisa.
Ha collaborato inoltre con la rivista “Le Nuove Frontiere della Scuola”.
Di prossima pubblicazione, la raccolta di saggi dal titolo “Il Novecento tra Tradizione e Innovazione: memorie artistiche a confronto”.