Volontari in azione per informare le famiglie sulle “etichette psichiatriche”

Nei giorni scorsi alcuni volontari del CCDU (Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani) della zona di Pordenone hanno effettuato una grande distribuzione di 900 volantini nelle cassette delle lettere delle abitazioni Pordenone e per la precisione nei quartieri Borgomeduna, San Gregorio e nella zona di piazzale Ellero.

Il volantino distribuito tratta il tema dell’ADHD cioè il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività con il quale vengono, purtroppo sempre più spesso, “etichettati” i bambini; i volontari da mesi svolgono questa attività con il fine di portare alle famiglie la verità sulle violazioni psichiatriche che potrebbero subire i loro figli e perciò fare in modo di prevenirle.

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata ad investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani; è stata fondata nel 1979 ed è collegata ideologicamente al CCHR (Citizen Commission on Human Rights) che è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professore Thomas Szasz (professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York ed autore di fama internazionale).

Come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard: “Un essere è di valore nella misura in cui può essere utile agli altri”.