Secondo le informazioni ufficiali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’ormai dichiarata pandemia globale, ha presentato i suoi primi contagiati il ??31 dicembre 2019, nella città di Wuhan, situata nella provincia di Hubei (Cina).
A causa dei continui casi di virus, il 30 gennaio 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato il coronavirus un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale (ESPII); Nelle parole dell’OMS, un PHEIC è “un evento straordinario che, in conformità con il presente Regolamento, è stato determinato a costituire un rischio per la salute pubblica di altri Stati a causa della diffusione internazionale di una malattia e potrebbe richiedere un intervento coordinato risposta internazionale.
Cosa stai aspettando? Inizia a migliorare la tua salute e quella della tua famiglia grazie ai servizi di Impresa Pulizie Verona.
Come è iniziato il Coronavirus
Ciò che è iniziato con un rapporto di 27 casi di polmonite, attualmente aggiunge più di 8.000 morti e un totale di 75.740 casi confermati in tutto il mondo.
Cos’è il Coronavirus? Perché la sua diffusione non è stata prevenuta?
Il Coronavirus, chiamato COVID-19 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, appartiene, come la mortale SARS, a una famiglia di virus molto antica nel mondo.
Questo insieme di virus è diffuso tra gli animali, ma ha la capacità e la velocità di colpire l’uomo e si presenta generalmente come una malattia lieve o moderata delle vie respiratorie, al punto da poter essere confusa con un raffreddore. I sintomi di questo virus vanno da naso che cola, mal di gola, mal di testa occasionale, tosse e febbre che possono durare diversi giorni.
Negli ultimi dati pubblicati dall’OMS, si riporta che il tasso di mortalità di COVID-19 tra le persone infette è compreso tra il 2 e il 4% nel luogo di origine, mentre negli altri luoghi si riduce allo 0,7%.
Prevenire la diffusione del coronavirus è diventato un compito difficile, il motivo? Si trasmette da persona a persona con grande facilità. Con le goccioline respiratorie prodotte quando una persona infetta starnutisce o tossisce, è sufficiente essere infettati, ed è che queste piccole goccioline hanno la capacità di raggiungere la bocca o il naso delle persone che si trovano nelle vicinanze in pochi secondi ed entrare immediatamente nel polmoni durante la respirazione.
Il virus non viaggia solo nell’aria, ma di solito si deposita anche su varie superfici e oggetti che, quando vengono toccati da una persona, vengono incorporati nelle mani, il che comporta un alto rischio di infezione se non viene seguito il protocollo di igiene necessario.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il tasso di contagio è compreso tra 1,4 e 2,5, il che indica che una persona infetta può contagiare altre 3 persone.