VICENZAORO, 3DZ PRESENTA I GIOIELLI DEL FUTURO: ECCO L’ECOSISTEMA DIGITALE CHE STAMPA IN 3D

Realizzare gioielli adesso è una questione digitale (e di cere innovative). 3DZ presenta le stampanti 3d capaci di miracoli tecnici: la 2500Wax, la Figure 4 Jewelry e la Demi 430, assoluta novità per la post lavorazione dei pezzi stampati in 3D. L’area manager 3DZ, Gianfranco Caufin: “Mostreremo agli artigiani e all’industria orafa i migliori prodigi della tecnica”.

A T-Gold 2023, la manifestazione internazionale dedicata ai macchinari per l’oreficeria e alle tecnologie applicate all’oro e ai gioielli che si tiene a Vicenza dal 20 al 24 gennaio, 3DZ presenta il suo ecosistema digitale completo per la gioielleria, pensato per supportare l’industria orafa e l’artigiano del futuro. Lo stand di 3DZ è al padiglione 9, stand 203.

3DZ, azienda con headquarter a Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, vanta un’esperienza ultradecennale nel settore, è stata una dei pionieri a livello nazionale: dal 2010 ha installato oltre 2.600 stampanti 3D. L’azienda è un colosso nel mondo dell’Additive Manufacturing a livello europeo e oggi è rivenditore dei migliori brand di software, scanner e stampanti 3D. Per quanto concerne il settore del lusso, accompagna orafi e gioiellieri nell’intero percorso di creazione di un oggetto prezioso, dal disegno al pezzo finito. 

A T-Gold, l’evento di Vicenzaoro, 3DZ presenterà scanner ad alta precisione, le stampanti 3D migliori del mercato specifiche per la gioielleria, con varie tecnologie e diversi materiali (cera, resina e metallo), le soluzioni di stampanti 3D per la realizzazione di attrezzature di produzione, ma anche innovativi materiali di stampa 3D (tra cui cera la cera rossa) e una nuovissima macchina per il post processing automatizzato. 

“Mostreremo come realizzare attrezzature di produzione per la gioielleria con facilità e in poco tempo, direttamente all’interno del laboratorio, grazie alla stampa 3D, con la stampante Mark Two di Markforged, che permette di avere attrezzature molto resistenti grazie alla possibilità di rinforzarle con fibre”, anticipa Gianfranco Caufin, area manager di 3DZ. “Ma ci sarà anche lo scanner Micro di Artec 3D, scanner professionale ad altissima precisione per i più piccoli dettagli in oreficeria e il software Magics di Materialise, il software per la preparazione di dati e stampe 3D più potente sul mercato”.

La grande novità dell’anno presentata da 3DZ a T-Gold riguarda la post lavorazione ed è un nuovo sistema automatizzato per la rimozione dei supporti in cera dei pezzi stampati in 3D: DEMI 430, macchina dell’azienda Post Process. Questa soluzione permette un nuovo metodo di pulizia dei modelli in cera, più sicuro, più veloce, con ridotto intervento manuale e risultati di eccellente qualità. 

Saranno presentate importanti innovazioni sulla stampa 3D a cera che permettono una stampa ancora più precisa con un notevole risparmio di tempo nella fase di rifinitura dei preziosi. Oltre alle novità già citate, allo stand 3DZ sarà possibile vedere le migliori tecnologie di stampa 3D per la realizzazione di gioielli e accessori: MJP 2500 Wax e Figure4 Jewelry di 3D Systems, leader mondiale nella produzione di stampanti 3D per il settore orafo. E poi i vari materiali di stampa 3D per la gioielleria, cere e resine, in particolare Visijet® Wax Red Jewel, la cera al 100% fondibile, elastica e resistente per ogni tipo di design, comprese filigrane e spessori sottilissimi. Questo nuovo materiale è stato creato per la stampante 3D a cera MJP 2500 Wax, compatta, veloce, ad alta risoluzione e rendimento. Figure 4 Jewelry invece è la stampante 3D ultraveloce a resina per modelli di fusione diretta e modelli master per stampi in gomma; i supporti Micropoint sono di facile rimozione, per una finitura superficiale liscia e una post-lavorazione ridotta.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

 

3DZ SCHEDA AZIENDALE 3DZ spa ha sede a Castelfranco Veneto, nel Trevigiano. Fondata nel 2010, l’azienda è specializzata nella consulenza sull’adozione della stampa 3D nelle imprese e nella vendita dei più prestigiosi brand mondiali di stampanti e scanner 3D. Una realtà che ha raggiunto una dimensione globale con l’apertura di 16 filiali tra Italia, Europa e Middle East, capace di servire 3.200 clienti con oltre 2.600 stampanti 3D installate, oltre a scanner e software 3D. Si tratta di prodotti molto tecnici, per questo il gruppo, che oggi si basa su un centinaio di dipendenti, ha come fiore all’occhiello la professionalità dei suoi 33 tecnici specializzati nella gestione di stampanti 3D che operano nel territorio e nei più svariati settori: industriale, meccanico, aerospaziale, automotive, beni culturali, formazione, dentale, medicale e gioielleria. L’headquarter si sviluppa su due piani dove le ultime tecnologie in ambito di stampanti 3D sono ospitate su 2.500 metri quadri, una sorta di enorme showroom dove si possono vedere all’opera le ultime stampanti 3D prodotte nel mondo, da quelle di dimensioni desktop a quelle che hanno quasi le misure di un’automobile; e poi spazi espositivi di pezzi realizzati che rendono lo showroom una sorta di expo delle novità su tutti i miracoli della fabbricazione additiva. Le stampanti 3DZ sono certificate 4.0; 3DZ offre un percorso di digitalizzazione 4.0 aiutando le aziende ad introdurre la stampa 3D all’interno del proprio processo produttivo e di ricerca e sviluppo.

 

APPROFONDIMENTO TECNICO “POSTPROCESS DEMI 430”.  Rispetto al processo tradizionale di pulizia dei pezzi in cera stampati in 3D, che richiede il presidio costante di operatori qualificati, l’innovativo metodo automatizzato di POSTPROCESS non richiede il presidio continuo di personale specializzato e permette di lavorare con una produttività molto più elevata. Garantisce eccellente qualità della finitura e ripetibilità. Inoltre, è sicuro per l’operatore e per l’ambiente perché il detergente liquido in cui vengono immersi i pezzi, a differenza del tradizionale alcol isopropilico, è organico, a bassissima volatilità e di lunga durata. Infine, è efficiente ed economico, perché non essendoci la necessità di agitatori e cappe aspiranti, come avviene per il sistema tradizionale, il consumo elettrico si limita a 300W/ora.

APPROFONDIMENTO TECNICO “MARK TWO”. Mark Two di Markforged è la migliore stampante desktop per realizzare le proprie attrezzature di produzione, totalmente personalizzate in base alle proprie esigenze. La possibilità di rinforzare il nylon con fibra di carbonio, fibra di vetro e kevlar permette di ottenere pezzi ad uso finale particolarmente resistenti anche dal punto di vista meccanico con la libertà progettuale che contraddistingue la stampa 3D.