DERBIGUM, L’ALPINO SUL TETTO DI ANVERSA RENDE L’OPERA LEGGERA

Un delicato lavoro di rinnovamento ha interessato lo storico laboratorio di ricerca idraulica del centro fiammingo, in Belgio. Utilizzato il Vaeplan, membrana impermeabilizzante che da 40 anni dimostra le sue qualità nel mercato delle coperture e che si rivela particolarmente adatta alla raccolta dell’acqua piovana

Castel Guelfo di Bologna (BO), 11 Gennaio 2023 – Impermeabilizzare, recuperare l’acqua piovana, lavorare con pendenze da arrampicata, valorizzare l’aspetto estetico. In casa Derbigum si lavora sempre per offrire soluzioni durevoli e innovative e rendere semplici le cose difficili, come dimostrano i lavori di recupero del Waterbouwkundig Laboratorium, il laboratorio di ricerca idraulica di Anversa. Il laboratorio è oramai un pezzo importante di storia della città. Costruito a metà dell’Ottocento, nei primi anni di vita il sito fu adibito a diverse funzioni (tra queste anche quella di alloggio d’emergenza per le vittime di guerra) fino al 1933 quando, dopo un radicale rifacimento, diventò la sede del laboratorio di ricerca idraulica del governo fiammingo (all’epoca ancora federale).

Da allora il laboratorio è un fondamentale centro di competenza per la ricerca e la consulenza su questioni idrauliche, nautiche, idrologiche nel quale si studiano l’influenza dell’attività umana e della natura sui sistemi acquatici. I necessari lavori di ristrutturazione che lo hanno interessato in tempi recenti sono un felice mix nel quale il contemporaneo valorizza il valore storico dell’edificio. Il rifacimento dei tetti dei tre padiglioni ha interessato un’area complessiva di circa 11.500 metri quadrati. I lavori più difficili (ma interessanti) hanno riguardato il padiglione 3.

“Un requisito importante imposto dal cliente era che il laboratorio dovesse raccogliere e immagazzinare l’acqua piovana dai tetti per utilizzarla nei test – spiega il project manager di Tectum Group Gilbert Van Wezer -. In passato si usava acqua del rubinetto, ma questa è in realtà troppo pura per la ricerca. Inoltre, era necessario avvicinarsi il più possibile al colore nero della copertura originale e mantenere l’aspetto liscio. Per tutte queste ragioni abbiamo deciso di utilizzare Vaeplan di Derbigum”.

Il tetto del padiglione 3 è stato dapprima isolato con dei pannelli isolanti e successivamente è stato applicato il sottostrato Derbicoat NT (progettato secondo i principi dell’economia circolare). Successivamente è stata poi applicata sulla copertura delle volte Vaeplan, membrana impermeabilizzante che da 40 anni dimostra le sue qualità nel mercato delle coperture e che si rivela particolarmente adatta alla raccolta dell’acqua piovana. Un attestato dell’istituto Nehring della Germania conferma infatti che la membrana non ha alcun impatto sulla qualità dell’acqua recuperata, mantenendone inalterato il pH. Con le membrane Vaeplan, rispetto ad altre membrane sintetiche, il rischio di condensa diminuisce da 5 a 15 volte. Una caratteristica, questa, fondamentale, dal momento che nel padiglione 3 l’umidità relativa è molto elevata e simile a quella di una piscina, essendoci un’ampia vasca d’acqua al suo interno. Il tetto del padiglione 3 si caratterizza inoltre per essere ondulato, richiamo evidente alle onde e al lavoro di ricerca che viene compiuto all’interno, e per avere giunti invisibili in prossimità delle volte. È per questo motivo che sono stati prodotti rotoli di Vaeplan lunghi ben 120 metri. Il risultato è ammirevole per la vista e lo spirito, più difficile invece nella realizzazione. Dovendo operare su una superficie arrotondata e fortemente inclinata gli applicatori di Tectum Group – grazie ad attrezzature da arrampicata in grado di garantire la massima sicurezza nell’esecuzione – hanno dovuto trasformarsi in veri e propri alpinisti. Per i padiglioni 1 e 2 i lavori sono stati più semplici, con totale rimozione e rifacimento dell’intero pacchetto di copertura.

www.derbigum.it

 

About DERBIGUM

DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione di coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere gli edifici dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Attiva in diversi paesi europei, l’azienda ha la sua unità produttiva e di riciclo nel suo stabilimento di Perwez, in Belgio, con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia. La società è rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania. Conta ad oggi 350 addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi. Derbigum è in prima linea per l’economia circolare nel settore delle coperture piane con il suo programma “#NoRoofToWaste”. Dal giugno 2022 è parte del gruppo Kingspan, leader mondiale per l’isolamento ad alte prestazioni e per le soluzioni di involucro edilizia la cui missione è di muoversi rapidamente per raggiungere un futuro a zero emissioni nette, con il benessere delle persone e del pianeta al centro.