Perché aprire un e-commerce: i pro e i contro della vendita online

Ormai siamo sempre di più immersi nell’era del digitale e anche il modo di fare business e di vendere è stato costretto ad adeguarsi a questo cambiamento. Infatti, sia chi aveva già una propria attività, che chi invece decide di buttarsi adesso nel mondo del business, deve prendere in considerazione di aprire un negozio online. Secondo le statistiche, infatti, fino al 70% dei consumatori ormai fa acquisti esclusivamente online, o, comunque, preferisce il mobile a un negozio fisico. Quindi, prendere in considerazione la realizzazione siti e-commerce si rivela fondamentale. Un buon negozio online altamente performante e senza alcun bug, può fare davvero la differenza nella propria attività e far decollare il proprio business. Per non incorrere in un errore, è sempre meglio rivolgersi a dei professionisti del settore, che seguiranno il progetto in ogni sua parte e offriranno soluzioni completamente personalizzate.

Come aprire un negozio online: la storia del primo e-commerce

Sembra quasi che, solo da qualche anno, non si riesca a fare a meno di fare acquisti online, ma gli e-commerce hanno avuto origine già nella seconda metà del ventesimo secolo. Verso la fine degli anni ’70 del ‘900, più precisamente nel 1975, infatti, fu pubblicato lo standard EDI (Electronic Data Interchange). Inizialmente, però, si trattava solo di scambio di dati e documenti tra aziende. Da questo momento in poi, la situazione si è evoluta sempre di più, fino all’11 agosto del 1994. In questo giorno, infatti, è stata realizzata la prima vendita online della storia. Tramite il sito NetMarket fu venduto un CD. Anche con il lockdown a causa della pandemia da Covid-19 le vendite online sono aumentate vertiginosamente e, da allora, sono tanti i consumatori che fanno acquisti quasi esclusivamente in rete.

Come creare un ecommerce: vantaggi e svantaggi di uno shop online

Come detto in precedenza, aprire negozio online si sta rivelando fondamentale per la propria attività. Un negozio fisico, infatti, ha le proprie limitazioni spaziali e può coprire un determinato numero di clienti. Con uno shop online, invece, è possibile raggiungere utenti da tutto il mondo e diffondere maggiormente il propri brand. Oltre alle limitazioni fisiche, un e-commerce abbatte anche i limiti temporali, perché è aperto 24 ore su 24. In questo modo, le vendite possono essere effettuate a qualsiasi ora del giorno e della notte. I clienti tendono a preferire questa modalità, così possono fare acquisti in pochi secondi comodamente sul divano e ricevere tutto direttamente a casa. Con un negozio online è anche possibile poter studiare il comportamento di ciascun utente in rete e proporre campagne di marketing mirate e sconti specifici. Anche il costo ecommerce è ridotto rispetto a uno store fisico.
Gli svantaggi di un negozio online sono invece quasi tutti di tipo funzionale e organizzativo, ma facilmente risolvibili. Il primo è il problema tecnico, che abbiamo già anticipato a inizio articolo, e che si può risolvere affidandosi a un team di esperti. Il secondo riguarda la mancanza di rapporto diretto con i clienti, che però possono rivolgersi al servizio clienti via chat o tramite telefono.