Pietro Colucci: Innovatec rileva Cobat, player di riferimento nel recupero delle batterie

Pietro Colucci: grazie all’acquisizione di Cobat, il gruppo Innovatec potrà finalmente affacciarsi nel promettente mercato delle auto elettriche.

Pietro Colucci

Pietro Colucci: i dettagli dell’acquisizione di Cobat

Innovatec, holding di partecipazioni attiva nel settore della Clean Technology, ha rilevato il 56,45% di Cobat, realtà specializzata nella gestione dei rifiuti e nel recupero di materiali, tra i quali spiccano RAEE e batterie. L’obiettivo dell’operazione, annunciata lo scorso 1° dicembre, è quello di rendere Innovatec il player di riferimento nel recupero delle batterie a litio. La società, che vede Elio Catania come Presidente e Pietro Colucci come azionista di riferimento e membro dell’Advisory board, punta infatti soprattutto al mercato delle auto elettriche, oggi in netta espansione per effetto di una domanda sempre crescente. Cobat, oltre ad essere una delle piattaforme italiane leader nei servizi per l’economia circolare, è infatti proprietaria di numerosi brevetti industriali legati proprio agli accumulatori a litio. Nel 2020 l’azienda romana ha registrato un valore della produzione di 76,5 milioni di euro, un EBITDA di 1,8 milioni di euro e un utile netto di 0,5 milioni di euro. L’acquisizione di Cobat, avvenuta ad un corrispettivo di 9,5 milioni di euro, consentirà alla società di ampliare la propria quota di mercato nei servizi end-to-end, sviluppare nuovi progetti di economia circolare e accelerare nel percorso di transizione ecologica.

Pietro Colucci: Innovatec, con Cobat impulso alla verticalizzazione delle filiere

“Tramite questa acquisizione sinergica e strutturale – si legge nella nota di Innovatec – il Gruppo rafforza la crescita nell’economia circolare entrando su una filiera in grande sviluppo”. Nello specifico, grazie al contributo di Cobat, la società quotata alla Borsa di Milano il cui azionista di riferimento è Sostenya, società di Pietro Colucci, perseguirà diversi obiettivi. In primis continuerà nel “percorso di verticalizzazione del business per filiera ampliando la propria quota di mercato nel settore della Clean Tech”. Potrà inoltre rafforzare la propria gamma di servizi tailor made, “sempre più innovativi per la gestione della circolarità e della sostenibilità”. Innovatec intende inoltre “replicare su ogni classe di rifiuto la Piattaforma Cobat basata sulla costituzione di specifici consorzi di filiera per il recupero dei materiali in accordo con la nuova normativa sulla responsabilità estesa del produttore (Dlgs 116/2020) che permette di garantire un servizio efficiente di raccolta, stoccaggio e avvio al riciclo di qualsiasi tipologia di rifiuto”. Durante i suoi anni di attività Cobat ha contribuito a creare già 4 consorzi: Innovatec, controllata dal Gruppo Sostenya di Pietro Colucci, intende sfruttarne l’enorme potenziale: “L’integrazione con Green Up e la replicabilità del modello di business Cobat su nuove filiere di materiali – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Roberto Maggio – non potrà che portare sicuri benefici per Innovatec. L’acquisizione è un’importante focalizzazione sulla tematica della circolarità e con essa il Gruppo acquisisce esperienze sia nel recupero delle materie esauste in vista dell’elettrificazione della mobilità che nella costruzione di sistemi verticali di recupero”.