Legge Sui Compro Oro, Regole e Limiti

La legge sui compro oro adottata nel 2017 rappresenta una regolamentazione che non eguali nel settore del commercio al dettaglio, un giro di vite che ha messo un freno ad una situazione che per certi versi era diventata complessa non essendoci in precedenza una legge chiara.
L’obbligo di iscrizione al registro detenuto da OAM è stato istituito con la legge 92/2017 dedicata in modo specifico alle attività che svolgono compravendita di oggetti in oro, non basta più la semplice autorizzazione della questura del luogo ma adesso è necessario essere iscritti in questi speciale registro istituito da OAM.
Con la nuova legge sui compro oro Firenze, Pisa, Milano, ecc, sono state introdotte anche altre nuove norme come il limite all’utilizzo di contanti per pagare l’oro acquistato, i compro oro per cifre superiori ai 500 euro dovranno utilizzare esclusivamente forme di pagamento tracciabili in modo da dare alle autorità il modo di tenere sotto controllo in modo più agevole questo tipo di transazioni.
I pagamenti effettuati dai compro oro dovranno poi essere fatti tutti da un unico conto corrente che potrà essere adoperato in modo esclusivo per pagare l’oro usato per cifre superiori al limite dei 500 euro, per agevolare l’opera di controllo è vietato pagare altri soggetti o altri servizi con lo stesso conto dal quale il titolare potrà prelevare soldi trasferendoli su un altro conto intestato all’attività ma non pagare direttamente altri soggetti.
Un’altra uova norma che va ad integrare il già esistente obbligo di detenere un registro con tutte le operazioni di acquisto effettuate è quella di fare almeno due foto da angolazioni diverse di ogni oggetto acquistato in modo da rendere più agevole l’attività di controllo delle autorità.
In materia di controllo il dipartimento del tesoro ha chiarito che le competenze per l’osservanza delle norme della nuova legge sui compro 92/2017 è competenza esclusiva della Guardia di Finanza che potrà direttamente contestare eventuali violazioni agli operatori.