Il settore automobilistico è di fronte ad una sfida epocale che si gioca tutta tra colossi del settore e start up innovative.
Gli eventi degli ultimi tempi hanno messo di fronte il settore automobilistico ad una scelta che sembra non possa essere più derogabile, la mobilità sia quella privata che pubblica deve direzionarsi in modo deciso verso una mobilità sostenibile.
Un cambiamento che vede per adesso coinvolte in prima linea le grandi case produttrici del settore automobilistico spesso affiancate da startup o colossi della ricerca globale ma presto dovrà essere percorso anche da tutto l’indotto necessario a sostenere tale cambiamento.
Adeguamenti dovranno essere adottati nel settore della auto officina e della carrozzeria Firenze e di ogni altra città nel mondo, i cambiamenti riguarderanno competenze e metodi che dovranno essere adottati per riparare in sicurezza auto che saranno alimentate da batterie in grado di produrre alti voltaggi potenzialmente pericolosi.
Una sfida che per quanto riguarda la produzione potrà essere sostenuta solo se coadiuvata con la realizzazione del infrastrutture necessarie a garantire un approvvigionamento di energia elettrica diffuso che sia in grado di garantire la stessa comodità di rifornimento dei carburanti fossili fino ad oggi utilizzati per la mobilità sia privata che pubblica.
Ma per ottenere una sostenibilità reale non sarà sufficiente installare milioni di colonnine le stesse dovranno essere fornite di energia ottenuta con metodologie green ad impatto zero, un fatto imprescindibile che non può che essere ottenuto con una decarbonizzazione a monte.
Senza una reale rete di produzione di energia elettrica che sfrutti tecnologie come il fotovoltaico o il solare tutta l’operazione verso una mobilità sostenibile sarà solo una facciata pubblicitaria che servirà solo a vendere auto alimentate con un motore elettrico ma che a monte avranno lo stesso impatto sull’inquinamento globale.
Per questo motivo è doveroso che paesi come l’italia da sempre il fanalino di coda nella realizzazione di infrastrutture pubbliche si concentri maggiormente su ciò che deve essere fatto nel settore pubblico che troppo spesso si è rivelato un vero fardello per la crescita del paese.